Jan Ivascu, nasce in Romania nel 1952, vive e lavora in Italia da molti anni. Il suo debutto a teatro aviene nel 1969, col ruolo di protagonista in "Georges Dandin" di Moliere. Nel 71 si diploma al Liceo Classico e frequenta la scuola di prosa della compagnia "Il Nostro Teatro" di Galati. Con la stessa compagnia partecipa a diversi festival ottenendo sempre ottimi risultati grazie ai quali porterà la sua esperienza anche alla TV rumena con un film del regista Mihai Miron.
Il suo repertorio attoriale spazia dal già citato Moliere a Pirandello, da Giacometti a Richepin, da Gogol a Schmitt. In Italia patecipa a diverse opere cinematografiche per la regia di Michele Angrisani e inizia la sua collaborazione con Il canovaccio grazie allo spettacolo basato sulla vita di Casanova "Il Sigillo" di Antonello Pagotto. A questo sono seguiti "Pensaci Giacomino" di Pirandello, "Variazioni Enigmatiche" di Schmitt, "Le Donne Saccenti" di Moliere e "Il Visitatore", ancora di Schmitt. Nel 2011 partecipa al film "Non è mai colpa di nessuno" di Andrea Prandstraler.
Jan è un appassionato e poliedrico attore, capace di affrontare sia parti brillanti come parti drammatiche, restituendo in ciascuna una cifra personale ricca di sfumature e intensità.
"variazioni Enigmatiche", "Il Visitatore" e "le Donne saccenti" sono tuttora in repertorio con Il canovaccio.
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